Architetto e artista visivo, Giovanni Mezzedimi sviluppa un linguaggio personale che fonde architettura, videoarte e narrazione. I suoi Metrodreamers, i cortometraggi sperimentali e le opere video indagano il rapporto tra spazio urbano, desiderio e percezione.

Ha collaborato con Omar Calabrese, Gilles Taurand, Valentino Catricalà e Luca Ricci, intrecciando riflessione teorica e sperimentazione visiva. Proprio Omar Calabrese lo ha inserito tra gli esponenti significativi della fotografia contemporanea nel volume degli atti del XXXVIII Congresso dell’AISS all’Università La Sapienza di Roma.

Le sue personali sono state ospitate al MACRO Future, alla Fototeca Nazionale dell’Avana, all’Istituto Italiano di Cultura di Praga; ha partecipato a collettive al MAXXI e al Museo Montemartini. Con Francesca Selva ha firmato la scenografia del balletto Sulle labbra tue dolcissimi, selezionato al Fringe Festival di Edimburgo. Il suo film Death Drive ha vinto il Terre di Siena Film Festival ed è stato selezionato in concorso agli American online film Awords.

Visioni Parallele raccoglie questi percorsi trasversali, dove l’opera si fa racconto visivo e l’architettura diventa pensiero in movimento.